Prima di preparare i bagagli è necessario verificare che ci siano le condizioni ideali per garantire ai nostri cani e gatti il massimo della tranquillità durante le vacanze.
VADEMECUM DEL VIAGGIATORE:
- QUALI DOCUMENTI PORTARE? È importante organizzarsi per tempo ed evitare di ridursi all’ultimo momento per la preparazione dei documenti di viaggio dei nostri animali. Sarà necessario il passaporto europeo se avete in programma un viaggio fuori dall’Italia o il libretto sanitario se rimanete nel territorio nazionale. Il passaporto va richiesto almeno un mese prima della partenza e va accompagnato dalle relative vaccinazioni, in particolare quella anti-rabbica, vaccino non obbligatorio in Italia ma richiesto per attraversare quasi tutte le frontiere europee. Per i viaggi fuori dall’Europa, il consiglio è quello di visitare il sito dell’Ambasciata del Paese di destinazione per sapere cosa serve, soprattutto per quanto riguarda la profilassi contro filaria e leishmaniosi nelle zone a rischio. In ogni caso, occorre procedere con un’adeguata profilassi se si va in zone esposte e contro parassiti come pulci e zecche, con i classici prodotti ‘spot on’ o i collari disponibili in commercio.
- QUALE MEZZO SCEGLIERE: L’auto resta il mezzo di trasporto preferito dai padroni e dagli animali. Anche per l’auto però ci sono delle regole: è d’obbligo trasportare il cane separato dall’abitacolo attraverso l’apposita rete mentre per i gatti devono essere previsti gli appositi trasportini. Per quanto riguarda gli altri mezzi di trasporto le regole cambiano da compagnia a compagnia che si tratti di aereo o di nave e conviene informarsi con un po’ di anticipo soprattutto per quanto riguarda i documenti di viaggio necessari. Per l’aereo se si tratta di un cane di taglia grande verrà tenuto in stiva quindi non sotto il nostro controllo. Per animali che non sono abituati a viaggiare occorre prepararli con piccoli tragitti di prova per ridurre la paura. Per limitare i problemi di nausea la partenza dovrebbe avvenire a stomaco vuoto o dopo un pasto molto leggero da somministrare almeno un’ora prima di mettersi in viaggio. Il consiglio è quello di fare delle pause ogni 2 o 3 ore e di portare con se dell’acqua fresca.
- DOVE ANDARE: Occhio al veterinario. Una volta giunti a destinazione, “è buona norma” trovare lo studio veterinario più vicino soprattutto in caso di emergenza
Spiagge a misura di cane. Esistono della spiagge aperte ai cani ma è meglio sempre evitare le ore più calde preferendo le prime ore del mattino o il tardo pomeriggio. È importante bagnare spesso il cane per evitare colpi di calore viste le alte temperature. Particolare attenzione ai soggetti cardiopatici.
- COSA FARE PRIMA DELLA PARTENZA E COSA PORTARE: da non dimenticare, la visita veterinaria prima di partire per le vacanze per essere sicuri che gli animali domestici siano in salute e per verificare se sia o meno necessario portare con sé medicinali o alimenti specifici in vacanza.
Qui in elenco una breve guida di farmaci da portare in vacanza. Evitare cure “fai da te” ma chiedere sempre il parere del medico veterinario.
- Farmaci che assume abitualmente: fate il conto dei giorni di terapia e preparate una scorta adeguata per tutto il periodo. Portate una confezione di scorta ed eventualmente una prescrizione del farmaco.
- Antibiotico ad ampio spettro: da dare sempre e solo dopo aver consultato un veterinario anche telefonicamente
- Antiemetico: per prevenire o calmare il vomito
- Antidiarroico e fermenti lattici: in caso di diarrea
- Antiparassitari: prevedete di portare una dose di scorta nel caso in cui il giorno in cui dovete applicarlo nuovamente coincide con un giorno di vacanza. Il prodotto va applicato sempre su pelo sporco quindi avere l’accortezza di evitare bagnetti almeno 4 giorni prima o dopo l’applicazione.
- Acqua ossigenata: potrebbe essere utile per un duplice scopo, non solo per disinfettare eventuali ferite, ma anche per indurre il vomito nel cane in caso di un sospetto avvelenamento. (contattare sempre prima il veterinario)
- Garze, cerotti e bende
- Cortisone: in caso di reazioni allergiche, punture d’insetto
- Gocce auricolari: per evitare l’insorgere di otiti molto frequenti dopo il bagno al mare soprattutto quando le orecchie restano umide. Particolare attenzione alle razze predisposte (ad esempio razze con orecchie pendule)
- Gocce oculari: in caso di arrossamenti
- Confezioni di cibo abituale: i nostri animali non tollerano i bruschi cambi di alimentazione quindi è buona norma portarsi una scorta adeguata del cibo abituale.
Alessandra Ferrara